Le multinazionali potrebbero essere le più colpite dai “venti contrari” del commercio globale

Jody Jonsson, gestore azionario di Capital Group, avverte che le aziende multinazionali sembrano essere le più colpite dagli "attuali venti contrari" che affliggono il commercio globale.
"L'aumento dei dazi e l'imminente guerra commerciale sembrano una prospettiva spaventosa per le multinazionali. Sembrano essere le più colpite dagli attuali venti contrari che influenzano il commercio globale. Ma la realtà è che molte multinazionali sono ben posizionate per farlo semplicemente perché hanno navigato in acque commerciali turbolente per anni", afferma Jody Jonsson.
Il gestore azionario di Capital Group afferma che molte aziende multinazionali stanno adottando un approccio "multi-locale" per le loro attività, avvicinandosi ai clienti nei paesi in cui operano.
"Le aziende multinazionali stanno trovando il modo di adattarsi e avere successo, indipendentemente dall'ambiente", ribadisce Jody Jonsson.
Tra gli esempi citati dal gestore azionario di Capital Group c'è l'inaugurazione della fabbrica di apparecchiature elettriche Siemens in Texas, che ha richiesto un investimento di 190 milioni di dollari nel 2025.
"Le aziende americane note per la produzione all'estero stanno adottando lo stesso approccio", ha affermato Jody Jonsson. "Apple ha recentemente annunciato che investirà 500 miliardi di dollari in nuovi stabilimenti negli Stati Uniti nei prossimi quattro anni", ha aggiunto il gestore azionario di Capital Group.
Jody Jonsson vede questi investimenti come un modo per le aziende di "aggirare" i dazi statunitensi.
Il gestore azionario di Capital Group ha inoltre affermato che le società multinazionali diversificate a livello globale "hanno la flessibilità, le risorse e la competenza gestionale per competere in modo molto efficace" anche quando le condizioni non sono ideali.
jornaleconomico